Ambiente - News - Gianluca Laurentini - Fotografia di paesaggio e di viaggio

Collegamento alla pagina Facebook
Lo Stock personale sul sito dell'agenzia Clickalps
Il profilo Instagram
Il mio canale YouTube

Fotografia di viaggio e di natura

Vai ai contenuti

Menu principale:

Quell'insopportabile rumore di fondo

Gianluca Laurentini - Fotografia di paesaggio e di viaggio
Pubblicato da in Riflessioni ·
Tags: OrsoNaturaAmbiente
Qualche giorno fa un ragazzo, Andrea Papi, è stato ucciso da un orso in Val di Sole. Probabilmente lo sapevate già vista l'eco che la notizia ha avuto su tutti i canali.

Per la fine del ragazzo non si può non provare una profonda tristezza, in particolare da parte di chi è appassionato di montagna. Quella degli amanti della montagna è come una grande, immensa e bellissima famiglia i cui componenti non si conoscono tra loro, ma composta da membri che sanno che quando ci si incontra ci si saluta e che se c'è qualcosa che non va si può anche essere partiti da casa per fare l'impresa della vita, ma ci si ferma comunque ad aiutare chi è in difficoltà.
Quando succede una cosa del genere spesso chi ama davvero la montagna sta silenziosamente e rispettosamente in silenzio per rispetto della vittima e dei suoi familiari.

Quello che però è successo e che era anche facilmente prevedibile sarebbe successo è che una notizia del genere non poteva non generare un insopportabile quantità di opinioni da parte di chiunque, una sorta di rumore di fondo amplificato dai mezzi di informazione e dai social network  che di questo, purtroppo, si nutrono.

Non importa se chi sta parlando della montagna, della natura e delle leggi che la governano non sa nulla, si sentirà comunque in diritto di dire la sua opinione. E se qualcuno non vuole starla a sentire la griderà più forte affinché qualcuno la ascolti. È così che giornalisti, opinionisti, commentatori del tutto e del niente si sono schierati chi dalla parte dell'orso e chi dalla parte del ragazzo. Come se ci fosse una parte con cui stare.

In questa storia l'unica cosa evidente è che c'è stata una tragedia, che è difficile capire se poteva essere evitata perché non si sa esattamente in quali condizioni possa essere successa, ed è anche difficile capire come potrebbe essere evitata una situazione del genere in futuro senza fare una carneficina di orsi per cercare di rendere la montagna quel gigantesco luna park che tanto piace pubblicizzare alle agenzie del turismo. Ma la natura non è quella che la maggior parte delle persone pensa che sia. La natura è affascinante anche perché può essere spietata, la montagna è bella anche perché pericolosa.
Quelli che di riempiono la bocca dicendo che dovremmo imparare dagli animali dovrebbero andarli a vedere in natura per capire come funzionano realmente le cose, perché la natura è tutto fuorché quello che potete immaginare se l'avete sempre e solo vista dal divano.

Non ho sentito nessuno proporre di introdurre l'educazione ambientale nelle scuole e per le persone che vivono e frequentano quei luoghi. Alcune norme utili probabilmente mancano anche a me e se qualcuno me le insegnasse gliene sarei grato per la vita.

Non ho sentito nessuno interrogarsi su quante persone muoiano per colpa dell'orso ogni anno. In Italia quella del povero Andrea è la prima notizia che ricordi in più di 40 anni di vita, mentre qualche incontro che porta solo a un grosso spavento e a qualche ferita minore ci può essere di tanto in tanto. Nel contempo le morti causate dalle mucche sono state immensamente di più, ma in quel caso nessuno grida alla "mucca assassina" e chiede allo stato di eliminare tutte le mucche. Gli animali che provocano più vittime sono però gli insetti come le api, le vespe o i calabroni, che però fanno immensamente meno paura di un grande plantigrado come l'orso, che fondamentalmente come prima reazione ha quella di scappare quando vede l'uomo.

Infine ho imparato da questo rumore che continua a propagarsi sui media che esiste un habitat per l'uomo e uno per gli altri animali, specialmente gli orsi. Forse bisognerebbe tornare a pensare che noi siamo animali tanto quanto gli orsi, che l'uomo non è poi così diverso o più importante di un orso, una volpe, un serpente o anche di un fiore o un albero e che per questo non ha nessun diritto fondamentale in più di qualsiasi altro essere vivente. Essersi isolati dalla natura è stata una scelta di convenienza dell'uomo, ma questo non significa che la montagna non possa essere l'habitat anche dell'uomo, che rispettandola e correndo un minimo rischio non possa viverla profondamente o debba sentirsi in colpa se lo fa.

Ho sentito dire che Andrea Papi sarebbe stato avventato perché amava correre nei boschi. Anche solo il fatto che qualcuno possa pensare che correre nei boschi sia un gesto avventato mi dispiace perché vuol dire che chi pronuncia quelle parole porta una miseria nel proprio cuore per cui è impossibile non provare pena. Ogni giorno sulle strade muoiono non meno di 5 persone, quindi o questo ragazzo non era una persona poi così avventata oppure chiunque abbia anche solo messo la chiave nel quadro della macchina è un aspirante suicida e andrebbe fermato.

Lasciamo che delle montagne e degli animali si occupi chi ha le conoscenze, non la politica che risponde alla pancia della gente o gli opinionisti che vivono come sciacalli pronti ad avventurarsi sulla notizia del giorno e accettiamo le soluzioni che potranno trovare, con la speranza che si rivelino buone per una sana convivenza reciproca tra l'uomo e gli animali. Impariamo che una tragedia può non avere un colpevole da punire, che uccidere un animale è una vendetta che potrebbe risultare inutile. E poi se una persona cade su un sasso instabile che cosa facciamo? Incolliamo tutti i sassi al terreno? E se una vipera ci morde la portiamo dall'avvocato? Impariamo a vivere un luogo fondamentale come la montagna con la consapevolezza che qualche rischio si può correre e che bisogna essere preparati ad affrontare ogni situazione e, soprattutto, essere consci dei propri limiti e che per quanto la sicurezza rimanga sempre un obiettivo primario quando si va in montagna non sarà mai assoluta.



Gianluca Laurentini Photography
Tag
Smartphone Toscana di Pulcinelle di mare Ora Blu Raymaster Trastevere Z fc Panning Ocolus Sirente Velino Foto Tiziano Terzani Proiezione Geotag Raymasters Marche Praga Officine Fotografiche Ecologia Light Painting David di Michelangelo Abruzzo Trieste 6-8 R LM OIS WR Logos Corriere Seconda guerra mondiale Guida Regali di Natale Lumix GX880 Pannelli Solari Lunga esposizione Olympus M. Zuiko Digital ED 14-42mm f/3.5-5.6 EZ Pancake Zoom Isola Canon EOS 77D smartphone Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Luana Rigolli Un mondo che non esiste più Fujifilm 50-100mm f/1.8 DC HSM Art Roma - Dal Tramonto all'Alba Piazza di Spagna X-T5 Harenberg gallerie Monte Penna EOS RF 28-70mm f/2L USM Arcobaleno Punti di vista fotografiamo.net Wild Atlantic Way Monte Bianco Formato RAW G 25mm f/1.7 Asph. Macro Fragments of Scotland Bianco e Nero Galleria Monti Marsicani EOS R1 Isole Pontine Appennini Fujifilm FinePix X100F Fontana della Barcaccia Eos M50 Mark II SLT Daniele Nardi Sony Zeiss Vario-Tessar T* FE 24-70mm f/4 ZA OSS #marmolada EF-M 18-150mm f/3.5-6.3 IS STM EOS 90D EOS R5 Lo scatto a raffica EOS R6 gratis EF 85mm f/1.4L IS USM GF 500mm f/5.6 R LM OIS WR FF II 9mm f/5 Lumix FZ1000 II Tiberina Olympus Fondazione di Liegro Giorno della memoria X-T30 III Alberto Ghizzi Panizza Diga del Vajont Roma: Incanto e Magia Dublino bridge Alla Luna Ponte Sant'Angelo Risiera di San Sabba Full Frame Camoscio Appenninico Prima e Dopo Foreste Casentinesi Z 28mm f/2.8 SE Quartiere Coppedè Fotofabbrica Mostra Neve Highlands Monte Toc mix G80 RF 24-105mm f/4 L IS USM Foliage Alpha 1 XF 50mm f/1 R WR GFX100 II Fotografiamo.net Matera IR Capraia Mare Nikon blade runner News Isola d’Elba S1R Parco Nazionale d'Abruzzo Articolo Pentax D-FA 50mm f/2.8 Macro Workshop di Composizione Fotografica Z9 D850 Fujifilm GF 32-64mm f/4 R LM WR XF 150-600mm f/5 Panasonic Lumix G Vario 45-150 mm f/4-5.6 Asph. Mega O.I.S. consapevolezza EOS R7 Longarone Montagna Nick Ut Appennino Centrale Corso Base Nikkor Z DX 50-250mm f/4.5-6.3 VR T4 2018 Nikkor 16-80mm f/2.8-4 E ED VR DX EOS R8 Puffin Z 6II Flickr Mondadori Natura Maserati Lazio EF-M 15-45mm f/3.5-6.3 IS STM Rupicapra ornata etica Erto Corso Intermedio Focus Euronews Biblioteca Aldo Fabrizi Pubblicazioni Canon vs Nikon Mirrorless Instax Roberto Giacobbo EOS R3 Editoriale X-E4 Valle del Treja Manfrotto 8 Macro IS STM National Geographic Alba Nikkor Z 24-70mm f/4 S XF 23mm f/1.4 R LM WR Canon PowerShot SX730 HS Vi Racconto Una Foto Fotografia di Paesaggio 1 reflex sviluppo RAW I segreti delle schede di memoria Altrephoto Photoshop Roma Naf GND32 Soft Zero Nikon D500 Panasonic Lumix G Vario 12-60mm f/3.5-5.6 Asph. Power O.I.S. Meridiani Montagne Eos M6 Mark II X-S20 GF 45mm f/2.8 R WR Tamron 150-600mm f/5.6-6.3 Di VC USD G2 Fotografare il cielo notturno Canon EF 16-35mm f/2.8 L III USM e naturalista Autunno Febbraio Composizione Sito GFX100S Fontana delle Rane APS-C Gallerie X-S10 6 W-Dreamer Rettilineare Fotografi L'occhio del Fotografo EOS 1DX Mark III Michelangelo Large Format Cascate di Monte Gelato Viajes Pro3 D780 Panasonic Lumix FZ2000 Ceuta Pantheon HDR Chiessi Canon EOS 800D Folco Terzani XC 13-33mm f/3.5-6.3 OIS Fotografia all’infrarosso Belluno X-E5 Tevere Friuli Venezia Giulia eur RF 10-20mm f/4L IS STM Cavalletto Lightroom 14-24mm f/2.8 DG HSM Art Orso Lu seleziona soggetto Spagna Sony Alpha 7S II Fotografare P950 Steve McCurry Medio Formato Ponza Cambiamento Climatico articoli Città del Vaticano Scotland Irlanda Stock Canon EOS 5D Mark IV Lo sfocato A7R IV Lago di Braies Canon EOS 6D Mark II Canon EF 35mm f/1.4L II USM Tempo di Scatto Montagne di Luce Lumix TZ90 Autofocus Fotografia Notturna Lazio e Molise Parco Nazionale d’Abruzzo Facebook olympus X100V Meridiani Roma - Dal Tramonto All'Alba Tamron Aggiornamento Adobe Camera RAW Cabo Mayor Uscita Panasonic Lumix GX800 Nikkor Gatto Manfrotto OffRoad 30L Olympus Pen E-PL8 X-H2s Ferrari Basilicata Almanacco di Fotografare Edimburgo Lumix S5 Z5 Ponte Sisto Castello del Volterraio Al3photo Sera Foro Romano RF 35mm f/1 Panasonic Castel Sant'Angelo Firenze Powershot SX740 HS Laowa NiSi 15mm f/4 ASPH Fotografia naturalistica Canon PowerShot G7 X Mark III Corso Fotografico Lumix S Pro 16-35mm f/4 Pentax K1 Postcart Filtri Gennaio Clickalps Repubblica Ceca Canon Libri Panasonic Lumix Vario 12-32 mm f/3.5-5.6 Isole Ponziane Campidoglio Monte Viglio lago di Scanno Gianni Berengo Gardin Z 16-50mm f/3.5-6.3VR Interivsta Regola dei Terzi EF 100-400mm f/4.5-5.6L IS II USM GFX50S II Freedom GFX50s Palazzo Englefield #dolomiti Aereo Gianni Riotta EOS R10 Palmarola Prima EOS M50 Mark II EOS R Nevicata del 26 febbraio 2018 Panasonic Lumix FZ82 Rocca Calascio Workshop Auguri A99 II Alta Risoluzione Terremoto Isola Tiberina Filtro Polarizzatore Mostre EOS M5 X Panasonic Lumix G 14-140mm f/3.5-5.6 Asph. Power O.I.S. Andrea Jemolo Galleria Moderni Al3Photo Test Nature GFX100 Francesco Gola Fotografia Panoramica Panasonic Lumix GH5 Lo Zoom Scozia Sony T3 fotografico Impariamo a sfruttare il cielo in fotografia Bagaglio a mano Lo scatto remoto Reflex Filtri Fotografici Upter Diaframma GFX50R Mirino fotografia Cow Bridge Camera Raw Italia XF 70-300mm f/4-5.6 R LM OIS WR fotografo Chiaia di Luna Amatrice Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini Massimiliano Carraglia Wildlife Parco Nazionale dei Monti Sibillini Fondazione Don Luigi di Liegro seleziona cielo Casso Leica Social NiSi filters RF 100-500mm f/4.5-7.1L IS USM Intervista Serata fotografica Natale Vieri Bottazzini Giustizia GF 20-35mm f/4 R WR Lago di Scanno NAF della Guida Mercato sviluppo Lago di Pilato 312T Vajont Z8 Stacking Panasonic Leica DG Vario Elmarit 12-60mm f/2.8-4 Asph. Power OIS XF 16mm f/2.8 R WR Michael Freeman RAW tecnica Pixma Pro 200 Fujinon L'isola degli Arrusi Canon EOS M6 Ambiente om Longanesi Compatta Cantabria NiSi Holder V6 EF-M 22mm f/2 STM Lumix GH6 Fujifilm GF 23mm f/4 R LM WR Raymasters Camera Filters Lumix G90 Fotografia Calendario Santuario della Verna mirrorless Frecce Tricolori Pentax Z50 Dopo Rinascimento della Fotografia Articoli Lumix S 24-105mm f/4 Macro OIS D90 Isola di Smeraldo Fuji Z 14-30mm f/4S XF 8-16mm f/2.8 R LM WR Roberto Moiola Papa Francesco La solarizzazione Space Invaders Photojournal.it Letizia Battaglia Nikkor 18-35mm f/3.5-4.5 G FF II 10-18mm f/4.5-5.6 C-Dreamer Nikon Museo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Lumix Angelo Paionni Sigma Albero di Natale GFX50S Ponti
© Gianluca Laurentini (P. Iva 11415451001)
Scaricare e riprodurre le foto ed i testi di questo sito senza l'esplicito consenso dell'autore è illegale e sarà perseguito a norma di legge.
Torna ai contenuti | Torna al menu